1° conferenza NataLeone 2019
Il Classicismo a Vercelli nel primo Cinquecento
Domenica 15 dicembre ore 17,30
Andrea Spiriti Professore Ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università dell’Insubria parlerà di “Il Classicismo a Vercelli nel primo Cinquecento”. La Casa della famiglia Alciati, oggi parte del Museo Leone e Palazzo Centori costituiscono i due testimoni più eclatanti di un gusto classicista ben attestato a Vercelli e solitamente identificato nella grande personalità di Eusebio Ferrari. Si tratta cioè di quel filone rinascimentale che non si limita semplicemente ad evocare il mondo classico, ma la declina in un preciso interesse archeologizzante, ricco di citazioni precise e di finezze. Ne consegue una pittura ad affresco con letture iconografiche complesse, in un contesto di primo Cinquecento nel quale la metropoli religiosa del Piemonte è ancora profondamente legata a Milano e attenta alle rivoluzioni figurative e culturali in atto nella Roma dei papi. L’analisi di quanto è specifico del mondo vercellese e quanto è invece intelligente adesione ad un gusto di respiro europeo sarà l’oggetto della conferenza. Questi e altri, che scopriremo, sono il frutto del lavoro di artisti e maestranze noti e meno noti che forse non sempre hanno tratto ispirazione dai modelli cui tanti studiosi hanno fatto riferimento.
Andrea Spiriti è Professore Ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi dell’Insubria dove dirige il Centro di Ricerca sulla Storia dell’Arte Contemporanea. È Direttore scientifico della rivista "Artisti dei Laghi", Conservatore dei Musei Civici di Castiglione Olona, Coordinatore Scientifico del Museo Giovanni Paolo II – Fondazione PorczyĆski di Varsavia, investigador de referencia dell'Istituto Universitario La Corte en Europa di Madrid, membro di comitati scientifici e redazioni di riviste di settore. Specialista di storia dell’arte moderna nei secoli XVI-XVIII, autore di oltre trecento pubblicazioni relative all’iconologia politica, alla città ideale, alla consorteria Arese, all’arte dello stucco, alla rappresentazione della natura, al classicismo di secondo Seicento, alla nascita del rococò; ma soprattutto agli artisti dei laghi lombardi.
Il punto di osservazione del prof. Spiriti spesso originale e “diverso” da quella che è la comune interpretazione del Cinquecento vercellese data da tanti altri studiosi, ci condurrà fino al momento conclusivo, dedicato ad un brindisi per gli auguri natalizi che accompagneremo con il risotto offerto dagli amici de “Gli Aironi –Risi & co” di Lignana e cucinato per noi dallo chef Massimiliano Massara del Ristorante Interno3 di Vercelli.
Per partecipare alla conferenza è necessario prenotare ai nn. 0161253204 (da lunedì a giovedì e venerdì mattino in orario di ufficio) o 3483272584 (servizi educativi del Museo Leone).