La manica di raccordo
Per “manica di raccordo” si intende l’ala di collegamento tra Casa Alciati e Palazzo Langosco edificata nel 1939 in occasione della mostra “Vercelli e la sua provincia dalla Romanità al Fascismo”, inaugurata da Mussolini il 17 maggio dello stesso anno.
Questa struttura, progettata dall’architetto Cavallari-Murat e allestita dall’allora direttore dei musei vercellesi Vittorio Viale, si presenta come una sequenza di sale con una forte valenza scenografica così da fondere contenuti e contenitore: ogni ambiente infatti doveva essere evocativo dell’epoca storica cui appartenevano i reperti esposti. Ancora oggi il visitatore si trova ad attraversare un antico peristilio (Sala delle Colonne), una basilica romana (Salone Romano), l’abside di una chiesa paleocristiana (Sala del Crocifisso), i resti della chiesa romanica di Santa Maria Maggiore per arrivare infine ad affacciarsi alle trifore medievali della Sala dei Plastici.